 |
 |
|
|
LA SAGRA DELL'UVA |
  
|
| La Sagra dell'Uva a Riccia, pur risalendo agli anni trenta, può senz'altro ricondursi, per i suoi significati intrinseci, agli antichi culti di Bacco.
La celebrazione della vendemmia, accompagnata da canti e balli, in onore dei princìpi generatori della natura, si è trasformata negli anni in una manifestazine popolare ricca di simboli e di temi augurali. I carri, addobbati con tralci carichi di uva, sfilano attraverso stradine ricche di storia e di atmosfera. Gli uomini e le donne che prendono posto sui carri mimano le principali fasi dei lavori agricoli oppure propongono scene di vita quotidiana. Partecipare a questa sagra significa esaltare il lavoro dell'uomo e nello stesso tempo allontanarsi per un giorno da schemi di vita consueta. La libertà dei gesti e delle parole, i canti e le musiche tradizionali riportano in un mondo bucolico e sereno ricco di amicizia e fratellanza.
|
||
