LA FAGLIA


Il rito della "Faglia", una enorme torcia alta oltre dieci metri, è remotissimo e molto sentito dalla popolazione di Oratino.

Le canne necessarie per la realizzazione della faglia vengono raccolte da squadre apposite nei giorni che precedono la festa. In questa circostanza i giovani, che spesso prendono le canne senza il consenso dei proprietari, danno prova di destrezza e di abilità perchè non devono farsi scoprire.

Dopo la raccolta, le canne vengono accumulate in località "Casette" e li vengono battute e legate. Il momento dell'accensione è il più esultante: centinaia di persone trasportano la faglia sul sagrato della chiesa dove la grande torcia viene sollevata con un argano e fatta bruciare davanti agli spettatori attenti ed entusiasti.

E' una tradizione religiosa che si celebra la sera della vigilia di Natale, ma nasconde un'origine pagana legata al culto del fuoco europeo e, in modo particolare, ai fuochi del solstizio d'inverno.

L'accensione del fuoco in una delle notti più corte dell'anno aveva duplice significato, da un lato voleva mimare la potenza del sole, dall'altro celebrare l'importanza della purificazione e l'allontanamento del male dell'animo umano.

Edizioni ITALIA TURISTICA s.a.s.
35124 Padova - Via C. Anti, 9
Tel.(049) 80.111.80 r.a.
Fax.(049) 80.111.82
e mail:italiaturistica@fromitaly.it